FORMELLO 14-15 NOVEMBRE 2015 FESTA DI SAN MARTINO

12208743_1702547976647876_3663385144102347111_n 12208797_941677029250775_7926345522764406021_n 12246822_1702548033314537_1424033596373979978_n 12249973_1702548083314532_8078601248259125065_n

ECCO IL NOSTRO STAND

SanMartinoCartoncino

E’ festa in cantina!
Giunta alla sua decima edizione, la Festa di San Martino nell’anno del Giubileo metterà al centro il tema del Cammino.
Il tema scelto da uno dei Comuni laziali più attivi sulla valorizzazione degli itinerari culturali, non potrebbe essere più appropriato per questa edizione: “cammino verso il Giubileo e verso il 2016”, proclamato dal Ministro Franceschini Anno Nazionale dei Cammini, cammino di una festa che in dieci edizioni ha saputo unire enogastronomia, storia, tradizione, innovazione, solidarietà, accoglienza e integrazione.
“Noi di Vitalba Onlus, saremo presenti con uno stand di prodotti vari, tozzetti, galettes, biscotti, cestini di carta da giornale, sciarpe-colli, decorazioni natalizie di Verdiana, Tele dipinte da Luca & Cie, alberelli di natale e i nostri portachiavi! Tutto preparato dalle volontarie dell’Associazione. Stand importante di autofinanziamento dopo i vari furti subiti…. tutto per la Casa Famiglia!”
A mettere insieme cammino, cibo e accoglienza nella rete della Festa il ricco programma family friendly e le cantine aperte dove gustare, tra i tanti sapori della cultura contadina in linea con il paniere Expo, la crema di ceci e pomodorini al rosmarino, l’acquacotta e, come da tradizione, il vino novello locale e il tozzo di pane di San Martino.
A partire dalle 8 di sabato 14 novembre fino alle 18 di domenica 15, il Paese alle porte di Roma apre il Centro Storico riscoprendo storia, leggenda, artigianato, natura, cultura e antichi mestieri lungo i vicoli popolati da cantastorie, stornellatori e musicisti. Permanente la mostra-mercato di prodotti di prossimità e dell’economia locale, l’apertura del Museo dell’Agro Veientano, di Palazzo Chigi e di MANSIO, il sistema integrato di accoglienza per il pellegrino moderno e il viaggiatore che attraversano il territorio. Prende poi il via la cena del sabato e il pranzo della domenica nelle cantine, con incursioni musicali e il teatro di strada di Murga Quanto Basta, Daniele Mutino, Ojo de Sonido, Tanto pe cantá, Francesco Morlacchi, il Cerchio dell’amicizia onlus, Banda Comunale di Formello, Formello Swing Dance Society, Ezio Del Vero, Alessandro d’Ortenzi. Evento speciale del decennale: il cooking show dello chef Corrado Papa, che racconterà aneddoti e particolarità dei piatti proposti nel menù della due giorni di Festa.
Centrale l’appuntamento di sabato pomeriggio con il convegno “Giubileo e Anno nazionale dei Cammini: idee, proposte e progetti per Formello” e, per i più sportivi, tutti in sella per il percorso cicloturistico nei territori di Veio, Valle del Treja, Bracciano, Martignano lungo la Via Francigena (info su www.mtbformello.it).
Molte le mostre a fare da contorno: “I contadini e la grande guerra”, “I Papaveri di Formello, Ritratti, I nostri caduti della Grande Guerra” e “I bambini dell’Istituto B. Rizzo disegnano per Formello”.
E ancora, da non perdere, l’ aperitivo della domenica mattina, offerto da B&B Nonna Loreta, e, nel pomeriggio, l’apertura della Stagione Teatrale Velly con MISIA con Lucrezia Lante della Rovere.
Nell’area Kids si confermano gli appuntamenti del minitour a dorso d’asino, della pigiatura dell’uva nel tino di legno, dell’apparizione della “pantasima”, dei laboratori creativi con la costruzione di una mangiatoia per uccelli, di riciclo, d’arte, di musica e di decorazioni natalizie.
Una grande festa popolare, dunque, che termina, come da tradizione, con l’incendio del fantoccio aspettando l’apertura dell’anno Giubilare, dove cammino significherà salvezza, speranza, visione, conquista.
Le iniziative sono a ingresso libero. La cena del sabato e il pranzo della domenica sono al costo di €18,00 menu adulti, €8,00 menu bimbi fino a 10 anni.
Menù delle cantine della Festa Di San Martino, riti, cibi & vino prevede:
Antipasto: bruschetta con crema di zucca e guanciale croccante, coppa di testa affettata,assaggio di ricotta e miele,frittata con pachino ed erba cipollina, acqua cotta;
Primi piatti a scelta, tra crema di ceci con pomodorini e rosmarino o  farro risottato con salsiccia, broccoletti e ecorino romano;
Secondo: arista di maiale al vino novello con patata al cartoccio;  composta di ricotta di mucca e confettura di visciole.
E per i bimbi: pasta, cotoletta e patate al cartoccio.
Vi ricordiamo che per mangiare nelle cantine della festa è necessario prenotarsi alla cassa “For de Porta” (piazza Donato Palmieri)